Colombari lotta e resta sulla scia di Zanardi
“E’ successo qualcosa d’incredibile! Sul rettilineo del traguardo, oltre che per Zanardi e per i Big dell’Handbike mondiale la gente ha cominciato ad incitare Diego Colombari che ha rimontato per ben 4 volte recuperando 40 secondi di svantaggio che gli hanno permesso di restare sulla scia del velocissimo gruppo di testa e chiudere con loro in volata!”
Sono queste le prime concitate e commosse parole del Responsabile Generale P.a.s.s.o., Remo Merlo al termine della gara in linea della Coppa del Mondo di Handbike.
Sono state vere e proprie giornate da brivido e dalle forti emozioni quelle che gli atleti con limitazione fisica cuneesi: Diego Colombari e Valentina Rivoira hanno vissuto per la World Cup Paracycling svoltasi a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 9 e il 10 Maggio.
E’ stato un evento globale, fra i più attesi e interessanti delle Giornate Europee dello Sport, che ha visto le sfide e le competizioni tra i migliori atleti con disabilità, provenienti da tutto il mondo.
Si è assistito a un vero bagno di folla nella prima giornata della World Cup con le gare a cronometro che hanno aperto l’evento italiano di paraciclismo che insieme a Segovia (Spagna), ha attribuito i punteggi di classificazione per le Paralimpiadi di Rio 2016; in totale 26 le categorie di atleti si sono dati battaglia nella gara d’esordio.
Ma la grande prova di forza e tenacia l’hanno dimostrata le “Frecce Gialle” cuneesi nel voler affrontare, qualunque fosse stato ilpiazzamento, i mostri sacri dell’Handbike nella crono che si è svolta su un tracciato lungo 15 km e nella quale ha trionfato Alex Zanardi. Il campione mondiale e olimpico, ha chiuso con un tempo record di 21’ 51”, dietro di lui solo i migliori del paraciclismo mondiale, il nostro Diego giunto in 25’47”, anche se come sostiene non si aspettava che questa gara andasse come l’aveva immaginata a causa della media ottenuta, alla fine non si è demoralizzato.
Sfide, rimonte e lotte sul filo di lana hanno caratterizzato, invece, la Seconda giornata di gare a Castiglione della Pescaia per la UCI World Cup Paracycling e seconda vittoria per il “mattatore” dell’evento, Zanardi nella gara in linea.
Dieci categorie presenti in gara, su un circuito pianeggiante di 8,1 km, da ripetere per 9 volte, ricavato nel centro cittadino (interamente chiuso al traffico veicolare), particolarmente veloce, ma reso nervoso da diverse deviazioni, gli atleti si sono confrontati su distanze differenti in base alla categoria di appartenenza.
Incitato dal pubblico, applaudito anche dalla stampa estera, ecco le parole a caldo di Diego Colombari che gareggia in Mh5.
“E’ stata una bellissima esperienza sia come atleta sia come spettatore e per la gara in linea, a dire il vero, ero un po’ preoccupato visto i 73.2 km da compiere. Siamo partiti subito forte, per i primi 4 giri sui nove previsti, ho retto abbastanza bene, ma dal 5° giro in poi tutte le volte che i miei avversari facevano uno scatto, io mi sfiancavo. Mi hanno staccato per 4 volte e sono arrivato ad avere un ritardo massimo di 40 secondi ma non ho mai mollato e sono sempre riuscito a rientrare nel gruppo. Ho fatto gli ultimi 16 km con i crampi alle braccia ma il mio obiettivo era lì ad un passo (arrivare al traguardo con i migliori al mondo) e allora ho stretto i denti pensando a tutti i sacrifici che ho fatto e faccio durante gli allenamenti e per questo sport. Quando ho visto il triangolo dell’ultimo chilometro ho iniziato a capire che avevo realizzato la mia piccola grande impresa, ovvero la volata con i migliori al mondo in 2h 07’ 33” (a soli 5 secondi dal gruppo di testa!). Grazie a tutti quelli che mi sono stati vicini: mia moglie, parenti, amici e anche ai miei sponsor ( BALFOR, BIRRA BALADIN e INALPI) che hanno creduto in me anche quando non avevo ancora fatto nulla di rilievo. Un grazie speciale anche ai sostenitori della P.a.s.s.o che con il loro aiuto ci permettono di fare anche queste trasferte”
Anche la fossanese Rivoira ha sottolineato l’aspetto emozionante delle due gare, che restano in ogni caso lontane dai sui standard per ritmi e distanze e aggiunge: “E’ stata una bellissima esperienza; al di là del risultato, ho avuto modo di confrontarmi con l’entourage della Nazionale, ma soprattutto desidero ringraziare Giulia e Remo quali nostri accompagnatori”.
Ha vinto Alex Zanardi, sulle strade di “casa” (è cittadino onorario di Castiglione della Pescaia) ha dimostrato di essere imbattibile Primo i in 2h 07’ 28”. “I miei compagni di fuga – ha detto Zanardi – hanno dimostrato di essere davvero di alto livello, la volata a 49 anni, comunque non è stata facile”
“I punti che le nazionali conquisteranno in questa gara serviranno per partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro in Brasile e sono sicuro che il livello tecnico sarà molto alto” ha detto il C.T. dell’Italia Mario Valentini
Questa tappa della coppa del mondo deve essere un vanto per tutti, per l’intera Maremma, per l’Italia intera: è la terza volta che l’Italia può ospitare una competizione del genere e l’adesione da parte degli atleti è molto alta.
“Non avevamo dubbi sulla riuscita della manifestazione – ha affermato il presidente della FCI, nonché membro dell’UCI, Renato Di Rocco – sapevamo, infatti, che per quanto riguarda l’organizzazione, siamo in ottime mani. Infine, c’è una partecipazione popolare incredibile che gratifica non poco gli atleti”.
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