La storia di Stuart McCreadie, dalla pubblicità alle tre ruote
Stuart McCreadie è uno dei tanti, grandi esempi di uomini che si sono risollevati dopo un grave infortunio. L‘atleta sudafricano poco più che quarantenne gareggia dal 2007 nell’handbike. Da allora, ha affrontato numerose competizioni, comprese le Paralimpiadi di Londra.
Quindici anni fa, McCreadie fu vittima di un brutto incidente stradale che gli provocò la rottura dell’ottava vertebra toracica, costringendolo, a soli 24 anni, a passare il resto della sua vita su una carrozzina. Da allora, Stuart McCreadie ha affrontato studi nell’ambito della comunicazione, diventando Senior Copywriter per JWT, una delle più importanti agenzie pubblicitarie al mondo, nella sua sede di Cape Town.
Inoltre, dal giorno dell’infortunio ha trovato nel nuoto il suo unico modo per mantenere il fisico tonico e allenato, grazie alle sue proprietà circolatorie, che giocano un ruolo importantissimo per una persona su carrozzina.
Nel 2007, la sua condizione lo ha portato a scoprire il triciclo, un tipo di veicolo che gli consentiva una libertà di controllo e movimento molto superiore rispetto ad una normale sedia a rotelle.
Da allora è entrato nel mondo delle competizioni di Paraciclismo, fino ad oggi quando, alla soglia dei 45 anni, si prepara ad affrontare i Campionati Mondiali in quel di Roskilde, in Danimarca, che avranno luogo dall’8 al 10 settembre.
Marco Vincini
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