Incredibile risultato a Londra per gli atleti italiani
Vittorio Podestà
Pubblichiamo questa lettera aperta che il Comitato organizzatore della Piacenza Paracycling ha inviato ai presidenti della FCI e del Cip per complimentarsi per i risultati ottenuti alla recente Paralimpiade di Londra.
Egregio Signor Presidente Renato Di Rocco,
Egregio Signor Presidente Luca Pancalli,
il giorno dopo la cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi di Londra sono ancora ben vive nei nostri cuori, negli occhi e nelle menti di noi semplici spettatori le emozioni che gli atleti italiani ci hanno confezionato, regalando a loro per primi, ma soprattutto alla Nazione una serie di successi di indescrivibile bellezza che ci hanno permesso di scalare il medagliere olimpico. Il tredicesimo posto con 28 medaglie (10 dal paraciclismo) è il risultato numerico che fotografa una crescita vertiginosa nel quadriennio olimpico in quasi tutte le discipline.
Ma, da appassionati, da amici del paraciclismo e da modesti “operatori del settore”, non possiamo però non soffermarci sull’incredibile messe di successi, vittorie, piazzamenti e splendide prestazioni regalate a noi e all’Italia dalle Nazionali femminili e maschili di paraciclismo. Anche perché sono persone che abbiamo avuto il privilegio di conoscere e apprezzare sulle strade piacentine. La vicinanza che abbiamo ottenuto in questi anni nell’organizzazione della Piacenza Paracycling al mondo del paraciclismo, alla federazione ciclistica e al CIP e la vera e propria amicizia stretta con tanti tecnici e atleti, ci hanno permesso di vivere queste Paralimpiadi anche con una punta di malcelato orgoglio.
Ci piace pensare infatti che la manifestazione di Piacenza, svoltasi sulle nostre strade a maggio, sia stata se non uno specifico allenamento fisico e mentale alle competizioni londinesi, quanto meno un simpatico porta fortuna. Ma scevri dal montarci la testa e, proprio perché conosciamo l’impegno che la Federazione Ciclistica Nazionale, il Cip, i tecnici federali e gli atleti tutti mettono in questo fantastico sport, ci viene naturale la spinta a esprimere i più sinceri complimenti per i risultati ottenuti.
Campioni come Zanardi, certo, ma anche come Bargna, i fratelli Pizzi, Podestà e tutti gli altri, insieme al CT Valentini sono la miglior vetrina per la dedizione, la voglia, la competenza e la professionalità che la Federazione Ciclistica Italiana e il Cip mettono nella preparazione e nella gestione di questo settore. Complimenti a tutti!
Il Comitato Organizzatore della Piacenza Paracycling
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