La nazionale al lavoro in vista dell’appuntamento con le Paralimpiadi di Londra
Il ciclismo azzurro è pronto al grande appuntamento con le Paralimpiadi di Londra in programma dal 29 agosto al 9 settembre. Sarà l’edizione più partecipata di sempre:4200 gli atleti disabili in gara in rappresentanza di 160 Paesi. Tra i 99 atleti schierati dalla delegazione Italiana, che saranno impegnati in 12 dei 20 sport presenti, il ciclismo con ben 15 atleti (13 uomini e 2 donne) come sempre avrà un ruolo molto importante. Gli atleti azzurri con ambizioni, speranze e più di una possibilità di medaglia saranno impegnati sia in strada che in pista.
Proprio in vista della appuntamento con le Paralimpiadi in questi giorni la nazionale azzurra, diretta come sempre dal suo storico commissario tecnico Mario Valentini, sta ultimando la preparazione con il raduno in altura ai circa 1300 metri di altitudine di Roccaraso (AQ), in Abruzzo, dove la squadra alloggia presso l’Hotel Reale.
“Siamo pronti per questo grande appuntamento” dice il CT Mario Valentini. “La preparazione è andata molto bene, abbiamo fatto due ritiri in altura a Piancavallo e ora quest’ultimo di rifinitura a Roccaraso. Come da tradizione ho scelto di lavorare in altura a circa 1300 metri di quota. Qui a Roccaraso abbiamo trovato condizioni ideali. Con gli atleti stiamo facendo lavori differenziati: distanza, dietro moto e allenamento in salita che sarà molto utile perché il percorso di Londra è tutt’altro che facile. Certo anche qui in questi giorni fa caldo, ma siamo attorno ai 28 gradi, è ventilato e la notte con un po’ di fresco si riposa bene. L’ideale per il recupero. A Pechino 2008 conquistammo medaglie pesanti come quelle di Fabio Triboli, ora nello staff tecnico come mio collaboratore, che fu oro nella gara su strada e bronzo in pista nell’inseguimento e di Paolo Viganò tutt’ora in gara che fu oro in pista nell’inseguimento. L’Italia arriva a questi Giochi in gran spolvero, negli ultimi 2 anni ci siamo confermati ai vertici del ranking mondiale in strada e pista grazie ai risultati ai Mondiali e in Coppa del Mondo, ecco perché possiamo portare a Londra un contingente così numeroso. Inutile nascondere che la nostra squadra punta a fare molto bene. Abbiamo elementi molto forti basti pensare a Podestà e Zanardi nell’handbike e ad atleti come Macchi, Tarlao, Pittacolo, Farroni, Viganò e molti altri per il ciclismo. Comunque tutti i ragazzi convocati possono puntare al podio e alle medaglie, bisogna vedere di che metallo saranno…”
Gli atleti in gara: I primi a raggiungere Londra, già domenica 27 agosto, saranno gli atleti impegnati subito con le gare su pista, che sono: Pierpaolo Addesi (MC5 – km da fermo/crono/strada/team sprint), Fabrizio Macchi (MC2 – km da fermo/crono/strada/team sprint/inseguimento), Andrea Tarlao (MC5 – km da fermo/crono/strada/team sprint/inseguimento).
Poi il 1 settembre partirà anche il resto della squadra composta da: Roberto Bargna (MC3 – crono/strada), Paolo Cecchetto (MH2 – crono/strada), Mauro Cratassa (MH3 – crono/strada), Giorgio Farroni (MT2 – crono/strada), Francesca Fenocchio (WH2 – crono/strada/team relay), Michele Pittacolo (MC4 – crono/strada), Ivano Pizzi (MB – crono/strada), Luca Pizzi (Guida – crono/strada), Vittorio Podestà (MH2 – crono/strada/team relay), Claudia Schuler (WH2 – crono/strada), Paolo Viganò (MC3 – crono/strada), Alessandro Zanardi (MH4 – crono/strada/team relay).
Programma gare: – Pista (villaggio olimpico) : 30-31 agosto / 1-2 settembre.
Specialità: Km da fermo, team sprint e inseguimento.
- Strada (Brand Hatch): 5,6,7,8 settembre.
Specialità: Cronometro individuale, gara in linea, team relay.
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