Fossano e Sergio Anfossi vincono la sfida Europei d’Handbike
Sono ancora roventi i riflettori puntati su Fossano per l’unica Tappa Italiana, la quarta, del Circuito Europeo Handbike, che già si può stilare un bilancio encomiabile del week and fossanese del 7 e dell’8 Luglio 2012.
I numeri che hanno caratterizzato le due giornate di gare sono degni di rispetto: 81 atleti iscritti provenienti da 12 Nazioni, tra le quali, la Germania, Francia, Repubblica Ceca, Svizzera, Finlandia, Ungheria, Austria. 67 i biker che si sono presentati alla partenza in Via Roma a Fossano per la gara in “Linea” e 65 presenti allo start, il giorno dopo, a Cussanio per la Crono.
La Kermesse valida anche per l’8 Trofeo Carrozzeria Canavesio “Memorial Serena” è stata un tripudio di vittorie.
Ha vinto la città di Fossano che si è presentata all’appuntamento europeo con una recettività degna di una capitale dello sport, nella quale sono state attivate strutture, servizi, mezzi, uomini e volontari competenti e di prim’ordine.
Ha vinto Sergio Anfossi, Presidente della Polisportiva P.a.s.s.o Cuneo, organizzatrice dell’evento che con abnegazione, da mesi, ha seguito, supervisionato e coordinato i preparativi delle gare.
Hanno vinto tutti i ciclisti disabili che si sono presentati ai nastri di partenza per affrontare due giornate di gare che sono state dure e selettive da ogni punto di vista: caldo, umidità e tracciato arduo e impegnativo.
E poi hanno vinto gli atleti e le atlete dell’handbike che si sono dati battaglia e che hanno tagliato per prima il traguardo nelle loro categorie di appartenenza, nelle quali hanno anche primeggiato o ben figurato gli atleti cuneesi della P.a.s.s.o.
Nella gara in linea del 7 luglio, sotto un sole rovente e con un’ovazione di folla, ha tagliato per prima il traguardo nella categoria MH1.1 il tedesco Andreas Kiemes e nella MH1.2 l’italiano Luca Mazzone. La lotta più agguerrita per le prime posizioni è avvenuta invece nella categoria MH2 nella quale ha primeggiato il francese David Franek, seguito da Vittorio Podestà. Miglior piazzamento per gli atleti cuneesi della P.a.s.s.o in questa categoria lo hanno ottenuto Claudio Mirabile di Sommariva Bosco giunto 14° e Francesco Fieramosca arrivato 22°.
La categoria MH3 ha incoronato vincitore il francese David Ernould, nella quale si sono anche ben piazzati gli atleti P.a.s.s.o con il 6° posto del cuneese Alex Borlino, e 11° posto dell’altro cuneese Maurizio Tallone.
Vincitore per la categoria MH4 Diego Colombari, l’atleta d Moretta della Polisportiva cuneese.
Le vincitrici femminili della gara in linea sono state: In WH3 Claudia Mollo; per WH2 Francesca Fenocchio della Sportabili Alba, e in WH1 Roberta Amadeo.
La Cronometro che si è disputata a Cussanio l’8 luglio è stata altrettanto emozionante e agguerrita nella quale i ciclisti disabili hanno sfidato il tempo e se stessi.
Nella categoria MH1.1 si riconferma vincitore il tedesco Kiemes, e in H1.2 vince il francese Pascal. Vittorio Podestà è leader nella MH2, seguito dal francese David Franek. 12° posto per Claudio Mirabile, 21° per Francesco Fieramosca della stessa categoria.
Nella categoria MH3 Achenza Giovanni della Sportabili di Alba ha primeggiato sugli altri, mentre gli atleti P.a.s.s.o si sono classificati nel seguente modo: 8° Gianfranco Pigozzo, 9° Borlino, 11° Tallone, 16° Massimo Giacoma, 17 Christian Coccato,
Bissa la vittoria del giorno precedente in MH4 Diego Colombari, vincitore incontrastato per la sua categoria. Vittoria Femminile per l’atleta della P.a.s.s.o Silvana Taravelli di Magliano Alpi (CN) in WH3. Per la WH2 vince l’albese Francesca Fenocchio, e in WH1 Roberta Amadeo.
Tutte grandi e meritate vittorie quelle citate, ma più di tutto vince la caparbietà e la forza di un uomo Sergio Anfossi che ha creduto, voluto e realizzato un grande sogno: portare il grande spettacolo dell’’handbike europeo nella sua città natale Fossano in provincia di Cuneo.
Dorotea Maria Guida
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