I Cuneesi dell’Handbike ci raccontano Berlino
Quest’anno la città di Berlino ha ospitato la 38ª edizione della maratona. Il 25 settembre erano attesi circa 15.000 maratoneti e 50.000 spettatori. La linea d’arrivo della maratona è stata la porta di Brandeburgo, il simbolo della riunificazione delle due Germanie. Durante le passate edizioni del festival sono stati battuti sette record, quattro maschili e quattro femminili. È evidente che in quest’edizione le donne hanno cercato di battere un nuovo record per raggiungere la quota di quattro. Alla maratona hanno partecipato anche le detentrici di due record mondiali Haile Gebrselassie e Irina Mikitenko.
La maratona di Berlino è tra le più famose del mondo. L’evento è anche un’occasione per scoprire le strade, le tradizioni e i luoghi più rappresentativi di questa città. La Maratona BMW si può forgiare con il titolo di “La Maratona del Decennio” assegnata dall’Associazione Internazionale delle Maratone. A ogni edizione migliaia di atleti da diverse parti del mondo visitano Berlino per partecipare a questo evento.
L’anno scorso si raggiunse un numero record d’iscrizioni, tra partecipanti in sedie a rotelle, corridori e ciclisti dell’ handbike, quest’anno è stato superato. A rappresentare Cuneo a Berlino, sono stati i tre atleti che gareggiano per la P.A.S.S.O. Il loro portavoce e presidente della Polisportiva, Sergio Anfossi ci dice: “è stata di certo l’emozione più grande vissuta fin’ora, per quel che concerne l’agonismo. La maratona di Berlino è una delle più belle al mondo; la Città è fantastica e vitale, enormi spazi hanno ricevuto il fiume umano dei 40mila maratoneti e i 140 i disabili partecipanti. Con Claudio Mirabile e Alessandro Borlino avremmo voluto visitare la città ma il poco tempo che avevamo a disposizione (solo due giorni N.d.R.) non si è conciliato molto con il relax pre maratona che ogni atleta avrebbe bisogno prima di ogni gara. In definitiva possiamo dire che tutto è andato molto bene forse più delle nostre aspettative”.
Infatti, i portacolori della PASSO si sono difesi bene: Sergio Anfossi 18° posizione con un tempo di 1h 14′ 36”, Claudio Mirabile 36° con il tempo di 1h19’25” e Alessandro Borlino 38° con il tempo di 1h21’08”.
Il livello agonistico dei partecipanti giunti da tutta Europa è stato molto alto se si considera che i primi tre hanno chiuso in 1h 04”39” a 39 km/h.
“Bella e sicuramente indimenticabile esperienza questa spedizione alla maratona di Berlino che per quanto mi riguarda di certo vorrò rivivere” – Conclude il presidente della Passo Sergio Anfossi.
Dorotea Maria Guida
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