Alem Mummuni, dal Ghana il percorso di un campione paralimpico
Anche il mondo del paracycling, così solidale e pieno di luce, ha qualche punto oscuro.
Questo è il caso della storia di Alem Mummuni, campione ganese di categoria C2, che è stato estromesso dalle Paraolimpiadi di Londra alla sua seconda gara, per problemi fisici.
Per poter partecipare all’edizione 2016, che si terrà a Rio de Janeiro, in Brasile, Mumuni ha già iniziato una seria preparazione, che partirà dalla sua partecipazione alla competizione dei campionati mondiali di Paraciclismo UCI, previsti per settembre a Montreal, Canada, all’interno del circuito Gilles Villeneuve. Insieme ad Ernest Ayisi, un altro paraciclista, prenderà inoltre parte ad altre gare negli Stati Uniti e in Spagna.
Tuttavia, la sua presenza in Canada è minacciata dalla poca ricettività degli organizzatori, di cui l’atleta africano lamenta la scarsa propensione ad aiutare i corridori ad organizzare il proprio inserimento. Proprio per questo, il duo sta aspettando di avere i fondi necessari per lasciare il paese e iniziare l’allenamento in previsione di settembre.
Fortunatamente, enti come Discovery Group, Pippa’s Health Center, Creative Empire e Bishop Adjah Cofie, così come il Presidente del Comitato Nazionale Paralimpico del Ghana, Issa Yahaya, sono dalla parte del campione africano e saranno gli sponsor che gli consentiranno, fra tre anni, di poter prendere parte alle nuove Olimpiadi, questa volta senza problemi di sorta.
Marco Vincini
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