Coraggio e grinta per l’Handbike di Cuneo a Somma Lombardo (Va)
Maltempo, nervosismo e problemi tecnici hanno caratterizzato la V tappa del Giro d’Italia Handbike, domenica 10 giugno a Somma Lombardo (VA) in occasione del quarto Gran Premio “Mariangela con noi” organizzato dal Velo Club Sommese di Silvio Pezzotta.
Grintosi e indomiti come sempre gli atleti della P.a.s.s.o Cuneo che oltre ai problemi già citati, hanno dovuto ancora una volta sfidare tutti i campioni del parterre nazionale dell’Handbike e i 110 atleti provenienti da tutta la penisola.
Gli atleti della Polisportiva Cuneese hanno ingaggiato una lotta molto accesa con gli avversari desiderosi di vestire la maglia rosa di leader. Tanto agonismo poi spento all’improvviso da un fortissimo acquazzone che ha impedito di terminare la giornata con le meritate premiazioni finali e con l’incertezza degli ordini di arrivo poiché computer e cronometri elettronici si sono arresi al temporale.
Vince nella categoria MH2 Paolo Cecchetto, dove registriamo il miglior tempo dell’atleta P.a.s.s.o, il sommarivese Claudio Mirabile, arrivato 5° in 1h e 3 min. alla media di 30km/h.
Francesco Fieramosca di Albenga, che corre per la Polisportiva cuneese, è caduto dopo la prima curva, arrivando 15° dopo essere stato rimesso in pista.
Anche in questa gara, Diego Colombari di Moretta in categoria MH4 ha avuto il difficile e oneroso compito (in termine di fatica) di difendere la Maglia Rosa, insidiata da grandi corridori come Caselli e Re Calegari; giunto 3° ci ha detto:. “ Si, il mio obiettivo era di stare con Caselli. Ho tirato oltre i miei limiti e ci sarei riuscito se non fossi andato a tamponare un doppiato. Poteva andare peggio, non mi sono fatto male, la mia Bike è integra ed ho mantenuto la Maglia Rosa che dedico sempre a quanti credono in me: la mia squadra [P.a.s.s.o Cuneo N.d.R], e i miei sponsor Balfor Srl Di Ballario e Inalpi”.
Battaglia anche in MH3 nella quale ha vinto Orazio Fagone. Per la P.a.s.s.o Cuneo l’atleta torinese Gianfranco Pigozzo è arrivato 4° in 1h e 4 minuti alla media di 32 km/h e ci ha detto. “Sono partito bene, desideroso di star davanti, ma al primo curvone sono uscito fuori pista, perdendo del tempo prezioso, rimesso in gara ho tirato al massimo per il secondo posto nella classifica Maglia Rosa”. Nella stessa categoria registriamo il 6° posto di Alessandro Borlino di Cuneo che ci dice: “La gara è sta intensa, piena di curve e di rilanci.” e il 7° posto del Cuneese Maurizio Tallone.
Al 21° posto Massimo Giacoma di Centallo, penalizzato da una Handbike datata e nelle retrovie al 29° il giovane Christian Coccato.
Un gradito ritorno per la Polisportiva cuneese dell’unica atleta donna: Silvana Taravelli di Magliano Alpi, che in categoria WH3 i giudici di gara hanno classificata al 5° posto, con tutti i dubbi per un sistema di cronometraggio che è andato in tilt e che lascia l’amaro in bocca tutti gli atleti, soprattutto la Taravelli che ha tagliato il traguardo per seconda.
Questa V tappa del Giro HB passerà agli annali come la tappa dei problemi tecnici, nella quale molti ciclisti non hanno avuto il riconoscimento dell’effettivo piazzamento ottenuto.
Dorotea Maria Guida
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