Il Giro d’Italia di Hanbike e l’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) insieme nel 2012
Comitato Organizzatore del Giro HandBike ha il piacere di comunicare che l’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) Onlus sarà partner della prossima edizione del Giro d’Italia: “È motivo di grande orgoglio e soddisfazione potersi avvalere del supporto di un’Organizzazione così importante a livello nazionale, che ha deciso di sposare a pieno la nostra iniziativa dandoci il massimo aiuto organizzativo e di promozione, sia a livello nazionale che territoriale. Il fitto lavoro di contatti, coordinato dai due uffici di Comunicazione, ha dato vita in questi mesi all’elaborazione di un progetto che sicuramente troverà l’adesione di tutti i soggetti interessati”, ha sottolineato Maura Macchi, Presidente del Giro d’Italia di Handbike asd.
“Un’ulteriore conferma che il Giro deve anche occuparsi dell’aspetto promozionale dando la giusta visibilità e offrendo le dovute opportunità a chi ancora non conosce il mondo dell’HandBike – ha aggiunto Andrea Leoni, ideatore della manifestazione – . È con questo spirito che il progetto del Giro HandBike deve approfondire , di anno in anno, iniziative come questa. La collaborazione con ANMIL è un’importante occasione per dare la massima divulgazione al nostro ‘Giro’ che in queste edizioni ha riscosso sempre più successo tra gli addetti ai lavori e nell’opinione pubblica”.
“In virtù della collaborazione tra l’ANMIL e il Comitato Organizzatore del Giro – ha commentato il Presidente nazionale dell’Associazione, Franco Bettoni- tutte le nostre sedi territoriali si renderanno disponibili per gli aspetti informativi e per quelli operativi legati alle tappe previste, in quanto crediamo nello spirito solidaristico verso tutte le persone con disabilità su cui si fonda da quasi 70 anni la nostra Associazione, che raccoglie 450 mila iscritti”.
L’ANMIL sarà inoltre presente in ogni tappa con un suo “Information point” per far conoscere ai propri associati lo sport del ciclismo al fine di creare momenti di socializzazione dedicati all’insegnamento delle basi di questa disciplina sportiva con l’ausilio di atleti e di tecnici competenti, consentendo a potenziali futuri appassionati di questa disciplina di toccare con mano una realtà che può dare loro un incentivo ed un interesse diverso nell’affrontare e superare i problemi legati alla limitata abilità motoria, migliorando in generale la qualità della vita del cittadino disabile, promuovendone la piena integrazione nel tessuto sociale.
Fabio Pennella – Comunicazione e Marketing
C.O. Giro d’Italia di Handbike asd
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